Visita del Club Dirigenti Tecnici dell’UI-Torino a Leonardo.

30 Settembre 22

Visita del Club Dirigenti Tecnici dell’UI-Torino a

Giovedì 22 settembre ha avuto luogo la visita del CDT allo stabilimento Leonardo di Caselle Sud; certamente una delle visite più importanti e significative del CDT, fatte negli ultimi tempi.

29, sono stati i Soci CDT e Ospiti alla Visita.

Una visita dai molteplici risvolti su più piani: tecnico–scientifico–industriale e anche storico, perché la visita è proprio cominciata dal Museo dell’Industria Aeronautica di Leonardo, dove il Curatore Responsabile del Museo Valerio Bonelli, unitamente al suo gruppo di volontari, ci hanno dato ampia illustrazione dei vari modelli di aerei esposti, prodotti a Torino, che hanno fatto la storia dell’aeronautica militare italiana e che sono stati venduti in tutto il mondo.

I racconti sulle prestazioni di questi aerei sono stati precisi e puntuali nel descrivere le tecnologie molto avanzate e innovative per le varie epoche a cui i vari esemplari esposti si riferivano; tra gli altri i modelli S.V.A. 9 di Ansaldo, il Fiat G. 91, il Tornado e l’Eurofighter due progetti multinazionali di matrice europea.

il gruppo di visita CDT riunito nel Museo con i Responsabili di Leonardo

Come ha avuto modo di dire il Presidente CDT, …..”ci tenevamo molto a fare questa visita per quello che il Gruppo Leonardo rappresenta, in Italia e nel mondo, in termini di innovazione tecnologica, di prodotti all’avanguardia nel campo aeronautico, militare e civile”.

La visita ha visto in sequenza le seguenti aree aziendali:

Il Museo dell’Industria Aeronautica Leonardo, con visita ai velivoli militari esposti, illustrati con dovizia di particolari sulle tecnologie e sulle prestazioni: Valerio Bonelli ha curato questa interessante illustrazione con molti riferimenti storici agli esemplari che hanno fatto la storia dell’Aeronautica Militare italiana.

Un momento del ricevimento nel Museo dell’Industria Aeronautica Leonardo

L’Auditorium, ove ha avuto luogo la presentazione istituzionale della Divisione Velivoli di Leonardo con un’ampia illustrazione, sia sugli aspetti di presenza commerciale sui mercati che sui principali prodotti che caratterizzano oggi l’eccellenza tecnologica di Leonardo nel mondo; si sono alternati nella presentazione Bruno Maria Frigerio, Responsabile Relazioni Istituzionali di Leonardo in Piemonte e Cristiano Montrucchio, il Direttore Tecnico della Divisione Velivoli dell’Azienda.
Il Piazzale, con il volo dimostrativo di un Eurofighter Typhoon che, decollato dalla pista di Caselle, ha sorvolato lo stabilimento mostrando le sue doti di potenza e agilità per poi riallinearsi per l’atterraggio in pista; questa è stata anche l’occasione per sottolinearci la preparazione dei piloti collaudatori italiani, come esempio di professionalità e bravura apprezzati in tutto il mondo.

Un momento della visita sul Piazzale davanti ad un F-104, simbolo dell’Aeronautica Militare

I 2 Aerei militari sul Piazzale, con visita e illustrazione a bordo:
- il primo, un Eurofighter Typhoon, frutto di un progetto europeo, nel cui consorzio Leonardo svolge un ruolo ingegneristico e di leadership progettuale assolutamente primario; qui a bordo, le spiegazioni ricevute ci hanno fatto assaporare il gusto del volo e come il pilota e l’aereo con la sua “console comandi”, sono un tutt’uno, e dove il pilota entra in un’altra dimensione durante il volo oltre il muro del suono, con i tempi di reazione al limite delle possibilità umane.
- Il secondo, un C-27J, un aereo più ad uso di logistica sia nel campo militare che civile; quindi con la fusoliera attrezzata per accogliere sia truppe di militari in trasferimento, che paracadutisti in missioni di lancio, che trasporto di materiali di logistica militare, o anche per missioni di soccorso in un ambito di protezione civile; quindi un velivolo flessibile per i più ampi impieghi logistici.
Il Ground Centre, un “edificio tecnologico” a sé stante, che comprende:
- Il “Duomo Solare”, detto Sky Light Simulator, un simulatore della luce solare a tutti i livelli di intensità e inclinazione, per verificare le interferenze e le condizioni d’illuminazione nella cabina di pilotaggio, sia di luce solare diretta al pilota che sugli strumenti di bordo. Il “duomo” attrezzato quindi con 40.000 lampade al neon è in condizioni di ospitare l’aereo in prova, col pilota a bordo, per adottare tutti gli accorgimenti tecnici e di layout, allo scopo di rendere le condizioni di pilotaggio dell’aereo più confortevoli e in sicurezza.
- La Camera Anecoica, una delle più grandi in Europa, mai vista una così grande e così attrezzata per ospitare un aereo per intero, con la sua apertura alare, e sottoporlo alle rigorose prove EMC, di Compatibilità Elettromagnetica; prove essenziali, ci è stato illustrato, per garantire il volo dell’aereo in assoluta sicurezza e quindi immune ai disturbi elettromagnetici che può incontrare durante le missioni di volo.

Su questo ci è stato spiegato, Leonardo ha investito e continua ad investire ingenti risorse di R&D, per rendere totalmente sicuro e affidabile il volo senza disturbi di alcun tipo che possano interferire con la rotta, con la precisione degli obiettivi da raggiungere e quindi sulla sicurezza a tutto campo, sia del contesto aereo-pilota che degli spazi che sorvola.

Queste prove, che comportano irradiazioni elettromagnetiche di varia intensità e frequenza sul velivolo in prova, richiedono la totale assenza degli Operatori durante i test e quindi la camera anecoica è totalmente automatizzata e operata-sorvegliata in remoto dalla Sala di Controllo.

La Sala di Controllo, una sala totalmente attrezzata con banchi di comando e controllo, e numerosi video collegati alle telecamere installate nella sala anecoica; le molte postazioni di lavoro con i relativi tecnici permettono di eseguire i test sul velivolo in camera anecoica e raccogliere i relativi esiti di certificazione.

La visita si è conclusa nell’Auditorium ove si sono tirate le conclusioni e scambiati i doni tra CDT e Leonardo;

Il CDT ha fatto omaggio del Libro del 40ennale del Club e le relative Riviste CDTCockpit08 e CDTCockpit Special Focus su Clima e CO2.

Leonardo ha fatto omaggio di una bellissima targa ricordo della visita e un omaggio personale ad ognuno, con un modellino di uno dei velivoli “core business” di Leonardo.