Il 10 ottobre 2023 si è svolta la visita organizzata dal CDT per i propri soci della

LAZZERO TECNOLOGIE s.r.l.

La LAZZERO TECNOLOGIE con sede a Chieri è specializzata nella progettazione e costruzione di macchine, impianti e apparecchiature automatiche e semiautomatiche per i collaudi industriali di tenuta, in particolare basati su sistemi a spettrometria di massa con gas tracciante, tipicamente elio.

I settori di applicazione dei macchinari realizzati spaziano dall’automotive al chimico / farmaceutico / elettromedicale, HVAC&R (Heating, Ventilation, Air Conditioning & Refrigeration) fino al Packaging mentre i servizi forniti comprendono, oltre alla manutenzione e riparazione di macchine, impianti e componenti industriali per il vuoto, anche collaudi di tenuta, creazione e taratura di perdite calibrate, consulenza tecnica sulle metodologie dei collaudi di tenuta e altro ancora.

Dell’azienda fa parte il Laboratorio Metrologico Flussi, recentemente accreditato da Accredia (Ente Nazionale di Accreditamento) per la misurazione dei microflussi per il controllo della portata di liquidi e gas.

Vengono erogati anche Corsi teorici e pratici sulla tecnologia del vuoto, il controllo di tenuta, il degasaggio a bassa pressione e la taratura di microflussi e, in collaborazione con Università ed Enti specializzati, di qualificazione per il personale che effettua Prove non Distruttive nelle aziende in cui opera.

I soci del CDT che hanno partecipato alla visita hanno constatato di persona come l’azienda sia una dinamica realtà nel panorama industriale chierese – fa parte fra l’altro del DAP (Distretto Aerospaziale Piemonte) – operante con successo in un campo tecnologicamente avanzato, quello del leaktesting.

La sua fondazione da parte dell’attuale presidente Zaverio Lazzero risale al 1990: l’azienda si configura inizialmente come società di servizi specializzata nel proporre soluzioni tecniche avanzate ad aziende costruttrici di prodotti soggetti a collaudi di tenuta, insieme con progetti esecutivi ed assistenza durante le fasi di montaggio e inserimento in produzione degli impianti industriali necessari per i collaudi di tenuta prescritti.

In parallelo viene esteso il servizio di manutenzione degli impianti installati e, sfruttando l’esperienza acquisita nel migliorare prestazioni e affidabilità degli impianti su cui effettua anche manutenzione migliorativa, la Lazzero Tecnologie si propone anche come costruttore di nuovi impianti progettati e realizzati “in casa”!

Nei primi anni 2000 l’azienda si è trasferita nell’attuale sito di Strada Baldissero dove ci sono state diverse espansioni per consentire la realizzazione di un’area montaggi di dimensioni adeguate, di un’officina lavorazioni e di un laboratorio metrologico come anche per le aree di supporto alla produzione.

Dopo le parole di accoglienza e introduttive di Zaverio Lazzero, che fa un’ampia panoramica sull’origine e sul processo di crescita e sviluppo dell’azienda, molto collegato alle sue esperienze professionali fatte in Aspera Frigo e poi in Germania, da cui hanno preso il via le sue iniziative imprenditoriali che portano al risultato attuale della Lazzero Tecnologie; infine, viene passata la parola al Presidente Errichiello che saluta i Soci presenti e ringrazia la compagine di Lazzero Tecnologie per la disponibilità ad ospitare la visita del Club CDT, sulla totalità dello stabilimento che include Uffici, Laboratori e Fabbrica.

Il Presidente esprime parole di grande apprezzamento per l’azienda per la strada fatta e per quello che rappresenta oggi a livello internazionale, in una “nicchia di mercato” molto specialistica e sulle cui attività non sono molti gli attori a livello worldwide che possono esibire una competenza cosi qualificata nel settore delle macchine per il test e i collaudi di tenuta (ermeticità) particolarmente “spinti”.

In ultimo il Presidente Errichiello comunica una serie di informazioni ai Soci presenti con riguardo alle prossime iniziative ed eventi.

La foto a seguire rappresentano l’intervento iniziale del Presidente della Lazzero Tecnologie che riguarda l’iter iniziale di sviluppo dell’Azienda dal 1990 e la relativa storia di successo che ne è conseguita.

Nell’interessante esposizione fatta dal fondatore e Presidente Zaverio Lazzero sono stato toccati molti temi gestionali e tecnici.

Fra questi ultimi sono tenuti in particolare conto in progettazione gli standard di design e di ergonomia che nei paesi emergenti sono qualcosa di nuovo.

Una grande attenzione viene data agli aspetti di prevenzione in materia di sicurezza attraverso ad esempio Fmea di prodotto e di processo.

L’azienda è certificata sia secondo la ISO 9001 che la ISO 14001 mentre il Laboratorio è accreditato secondo la ISO 17025, ma al di là delle certificazioni quello che ha costituito la dimostrazione di avere sempre lavorato in qualità sono state le lettere dei clienti che ringraziavano per avere eseguito un buon lavoro e avere fornito qualcosa di soddisfacente.

Lavorando su prodotti speciali non è possibile fare budget di lungo termine e bisogna tenere conto che cambiamenti del mercato sono sempre più rapidi

Le vendite per Paesi e per Prodotto sono riportate nella slide sottostante

mentre nella successiva sono evidenziati in blu i Paesi che nel mondo utilizzano installazioni LT (Lazzero Tecnologie) e nei quali ci si avvale di aziende “supporter” che fungono sia da antenne commerciali che da basi logistiche e facilitano la comunicazione

La parte di “academy” viene svolta nella sede dove si è svolta la presentazione (come si vede nella slide sottostante ci sono i macchinari per le prove pratiche) ed è diventata un “prodotto” che viene venduto sul mercato

I collaudi di tenuta si sono estesi negli ultimi anni anche in settori in cui in precedenza erano meno considerati. In Italia solo nell’ultimo decennio sono diventati diffusi nel settore automotive dove talvolta vengono fissate delle soglie eccessivamente ristrette, ad es 10^-5 mbarL/s quando ne basterebbero 10^-4. C’è la tendenza a volere essere i “primi della classe”.

È in espansione il mercato della trasmissione dell’elettricità in barre contenute in grossi tubi (ovviamente ad elevata tenuta) riempiti con esafluoruro di zolfo (SF6) che ha elevate proprietà dielettriche e consente quindi di ridurre drasticamente le dimensioni delle linee di trasmissione e delle sottostazioni elettriche

C’è poi una piccola parte di strumentazione o equipaggiamenti dati a Università e Centri di Ricerca e in questo caso si azzera il profitto in cambio di essere tenuti al corrente degli sviluppi più recenti nei campi avanzati.

La strategia corrente è di basarsi su tre pilastri come illustrato dalla slide sottostante: uno è quello organizzativo basato sulle persone, perché crescendo bisogna fare degli upgrade verso il sistema industriale, un altro è quello del software basato sulla digitalizzazione che ormai è onnipresente e il terzo delle infrastrutture che comprendono ambiente e territorio

Il personale aziendale, circa 50 persone, si suddivide come genere, istruzione ed età secondo quanto mostrato qui sotto; da rilevare che quasi un terzo è laureato.

Nella slide sottostante è riportata la suddivisione delle aree di lavoro nelle quali si svolgerà la visita mentre tutt’intorno ci sono delle aree verdi che rendono gradevole l’ambientazione

È seguita poi una interessante digressione tecnica sulle grandezze fisiche caratteristiche del campo in cui si applicano i prodotti/servizi LT quali pressione

libero cammino medio delle molecole

Per terminare con l’illustrazione del principio di funzionamento dello spettrometro di massa e dei motivi fisico-chimici e tecnologici che rendono praticamente inevitabile l’utilizzo dell’elio come gas di lavoro nel campo d’interesse.

Terminata la presentazione è iniziata la visita guidata nello stabilimento accompagnati sia da Zaverio Lazzero che da Ivano Verzola, Innovation and R&D Manager.

Terminata la visita nello stabilimento è stato offerto ai partecipanti un ottimo e ben assortito buffet di networking durante il quale ci si sono scambiate opinioni tutte largamente positive sulle particolarità conosciute durante la visita stessa.

La visita si è conclusa con le foto di gruppo dei partecipanti, compresa la cagnolina di “casa Lazzero”, al tempo stesso simpatica mascotte dello stabilimento!

A cura di Giovanni Zurlo – Consigliere CDT e Membro del Team T-S

(in collaborazione di overview con Antonio Errichiello – Presidente CDT)

Le parole del Presidente CDT:

Si ringrazia sentitamente la Direzione Lazzero Tecnologie (LT) per questa interessante opportunità di visita, unitamente a tutte le persone LT che ci hanno assistito per tutto il pomeriggio, dal check-in al check-out di fine visita: particolarmente devo ringraziare, a nome del CDT e mio personale, Zaverio Lazzero e Ivano Verzola, per tutta la competenza e la disponibilità mostrata in ogni momento della visita.

Grazie!

Antonio Errichiello