“TRASPORTO MERCI: E’ TEMPO DI CAMBIARE, LA MODALITA’ FERROVIARIA E’ LA SOLUZIONE PER UN FUTURO CON MENO CO2”
8 Luglio 2022
Interporto SITO NordTerminal Intermodale-Torino
Il Terminale Intermodale di Orbassano
In data 8 Luglio 2022 c/o il Terminal Intermodale Interporto SITO di Orbassano (To)
ha avuto luogo una completa dimostrazione dal vivo, con le attrezzature del Sito, ove tutti i presenti hanno potuto constatare di quanto sia semplice e rapido la gestione del sistema di carico e scarico di semirimorchi non gruabili sui carri tasca (TWIN e T3000e), nel trasporto combinato non accompagnato.
Enzo Pompilio D’Alicandro durante la presentazione
Il Club CDT dell’UI di Torino, che ha già collaborato in varie occasioni con il Sito Interporto, per eventi collegati alla logistica e al trasporto merci su rotaia, ha preso parte su invito all’interessante evento.
La Società Sito Logistica scpa, che gestisce il Terminal Intermodale della SITO spa presso l’interporto di Torino Orbassano, ha organizzato l’evento dimostrativo all’interno del progetto Torino-Intermodale per dimostrare la fattibilità di utilizzare i “cestelli r2L” per allargare ai semirimorchi non gruabili la possibilità di accedere ai treni intermodali e agevolare il trasferimento di traffico dalla strada alla rotaia nell’area torinese.
Il rimorchio con trattore arriva sulla piattaforma r2L
La gru solleva rimorchio e cestello per depositare sul carro tasca
La fase di sollevamento con il carro tasca adiacente
Il deposito del rimorchio sul pianale del carro tasca
Infatti la dimostrazione effettuata ha chiaramente mostrato come il carico in arrivo nel Terminal, viene depositato sull’apposito cestello a terra, denominato “r2L”, e con la gru
trasferito sul “carro tasca” adiacente, liberando così la motrice che quindi può prelevare un rimorchio scaricato con lo stesso sistema, per trasferirlo al Cliente destinatario.
Le peculiarità del servizio: il cestello piattaforma “r2L” accetta qualunque tipo di semirimorchio, non gruabile direttamente, e quindi questo permette di comporre un treno merci con qualsiasi tipo di carico e formare così, di fatto, “l’autostrada viaggiante”
che trasferisce le merci via rotaia sulle lunghe distanze e in un ragionevole raggio di azione, del cosiddetto primo e ultimo miglio, si provvede al prelievo e alla consegna delle merci con la “modalità gomma”.
Il rimorchio è sul carro e il treno merci è pronto a partire
L’obiettivo della presentazione è stato quello di stimolare l’attenzione degli operatori torinesi verso questa modalità semplice e di facile utilizzo per caricare semirimorchi sul treno, in un momento in cui la domanda è in forte crescita.
Sono stati partner del progetto la società di noleggio carri ferroviari VTG e gli operatori di logistica ferroviaria LOTRAS e AdriaFer, che già utilizzano correntemente il sistema r2L su alcune loro relazioni.
I vari Relatori che sono intervenuti dopo l’intervento iniziale di benvenuto e presentazione di Enzo Pompilio D’Alicandro, AD del Sito e di Mole Logistica, hanno sottolineato che oggi esistono tutte le condizioni per lo switch dalla gomma alla rotaia, nel concetto di intermodalità sopradescritta e dimostrata, utilizzando al meglio quanto oggi le attrezzature disponibili permettono.
Gli operatori e le aziende durante la dimostrazione
L’idea è certamente condivisibile per una fase di transizione tesa a gestire la logistica e il trasporto, in un momento di auspicabile ripresa, nel modo più sostenibile e green possibile, quindi grande plauso agli Operatori in campo impegnati ad ottenere questo tangibile risultato, pronto e di immediata applicazione; dobbiamo, però, tendere nel breve futuro verso scenari dove le nuove tecnologie entrano in campo per progetti più ambiziosi dove la “qualità dei treni merci” deve necessariamente essere innalzata per allargarne il trasporto a qualunque tipo di merce, con carri più performanti a trazione di nuova generazione per fare il vero salto di qualità in grado di cambiare completamente il paradigma della logistica e del trasporto merci, in un sistema integrato che guarda alla “sostenibilità” in modo globale.
I prossimi Eventi del CDT
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